Rientro a scuola e cane solo in casa: 3 consigli per gestirlo – KikkaLab
Rientro a scuola e cane solo in casa: 3 consigli per gestirlo

Rientro a scuola e cane solo in casa: 3 consigli per gestirlo

Cane a casa da solo? Ecco i 3 passaggi per aiutarlo!

Il periodo estivo è ormai alle spalle, i ragazzi rientrano a scuola e noi a lavoro. Questi cambiamenti possono pesare sull’umore dei nostri cani che, abituati ad avere compagnia tutto il giorno, si ritrovano a casa da soli. In questo articolo ti daremo 3 consigli per aiutarlo a gestire la solitudine.

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Come si manifesta il disagio della solitudine nel cane?

Quando lasciamo il cane solo in casa, quest’ultimo potrebbe vivere uno stato di malessere. Quest’angoscia può esprimersi in modi diversi in base al grado di sofferenza, alla tipologia del cane e alla sua età. Potrebbe iniziare a mordere gli oggetti e romperli, fare la pipì e la cacca in casa, abbaiare eccessivamente, respirare affannosamente e/o salivare più del solito, scavare nei vasi delle piante o comunque attuare una serie di comportamenti inusuali per manifestare il proprio disagio.

Ti consigliamo quindi 3 cose da fare per aiutarlo a vivere serenamente i momenti da solo:

1 ) abitua gradualmente il cane a stare da solo in casa anche in tua presenza.

Un cambio di abitudini improvviso può essere traumatico per il tuo cane e potrebbe accentuare il suo disagio nei momenti di solitudine. Sarà necessario quindi dedicare un po’ di tempo alle attività di educazione del cane prima che si abitui all’idea di poter passare del tempo da solo. Questo perché sarà un lavoro graduale.

Inizia per esempio abituandolo a stare lontano da te in ambienti in cui riesce a vederti. Puoi aiutarti ponendo un ostacolo tra di voi e trasmettendogli calma e tranquillità nei tuoi movimenti. Dopo un po’ torna nella stanza con lui senza dargli attenzioni e vai via nuovamente in modo da fargli normalizzare il fatto di non dover star per forza sempre insieme. Potrai poi passare alla fase in cui ti assenti cambiando proprio stanza e sparendo dal suo raggio visivo (in questo caso chiudi la porta, esci in giardino o fai dei brevi giri vicino a casa), torna a casa, ignorandolo e uscendo di nuovo poco dopo.

Questo processo per abituare il cane a stare a casa da solo va eseguito gradualmente stando attenti ai suoi ritmi di apprendimento. Infatti se il cane dimostra uno stato di evidente disagio o stress, sospendilo. 

2 ) crea un rituale di partenza quando lasci il cane a casa da solo

Creare una serie di passaggi che fanno comprendere al cane che stai per andare via è importante perché gli permette di prepararsi psicologicamente al momento di solitudine. Ciò che consigliamo è di dedicargli del tempo per fare una passeggiata o giocare in modo da far sì che “scarichi” le proprie energie e sfrutti il momento a casa da solo per riposarsi; inoltre potrebbe essergli d’aiuto avere dei giochi a disposizione che lo intrattengano (a breve faremo un articolo sulle tipologie di giochi pensati appositamente per queste occasioni).

Questo lo aiuterà a non vivere negativamente la tua assenza e l’attesa del tuo ritorno.

3 ) Supportalo con i biscotti bio per la solitudine attivati con i fiori di Bach

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